Impianti per la preparazione di combustibile solido secondario

Il combustibile solido secondario (o combustibile derivato dai rifiuti) è utilizzato in impianti di termovalorizzazione dedicati o all’interno dei cementifici in sostituzione dei combustibili fossili tradizionali.

Esperienza STADLER

“Il primo impianto di questo tipo è stato installato nel 2005 e da allora sono stati realizzati più di dieci impianti in tutto il mondo. Tutti hanno superato le aspettative dei nostri clienti.”

Caratteristiche dei materiali

Il materiale in ingresso è costituito da varie matrici, come i flussi di scarto provenienti dai processi di selezione di carta, plastica e rifiuto solido urbano indifferenziato.

Descrizione esemplificativa del processo

Il processo di preparazione di combustibile solido secondario è costituito da più lavorazioni: una triturazione preliminare, una vagliatura, una separazione balistica, una rimozione dei metalli ferrosi e non ferrosi, una rimozione degli oggetti contenenti cloro o ritardanti di fiamma ed una triturazione finale.
Questa tipologia di impianti consente l’alimentazione in continuo tramite una gru di carico automatizzata.

Macchine principali

  • Trituratore primario
  • Vaglio stellare, vaglio flip-flop, vaglio vibrante
  • Separatore balistico
  • Separatore aeraulico
  • Tecnologia a raggi X
  • Separatore ottico NIR
  • Deferrizzatore
  • Separatore a correnti indotte ECS
  • Trituratore secondario
  • Cabina di cernita
  • Tramoggia intermedia con gru automatica
  • Nastri trasportatori
  • Strutture di supporto e manutenzione con passerelle
  • Impianto elettrico e di controllo

Frazioni valorizzabili

  • Combustibile solido secondario
  • Frazione fine
  • Inerti
  • Metallo ferroso
  • Metallo non ferroso

Referenze